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Parquet Chiari, Mielati, Tono Caldo

Danno calore e luminosità alla tua casa, non passano mai di moda e sono al momento la tipologia più venduta

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Parquet Sbiancati, Naturalizzati, Crema, Grigi, Tono Freddo, Neutro

Parquet Color Noce Chiaro e Noce Medio

Ideali per un arredamento moderno ma non solo, essendo dei colori "neutri" si abbinano praticamente a qualsiasi altro colore lasciando libertà estrema nella scelta delle altre componenti (mobili, porte ecc), in particolare i "naturalizzati" cercano di riprodurre il colore del legno "non trattato" e "completamente naturale" cosa che è sempre più richiesta.

Danno molto calore all'ambiente dove vengono posati e un sapore "antico", scelti soprattutto da chi vuole un parquet "caldo" ma non "giallo" come il rovere naturale mielato; è importante scegliere una tipologia "fumè", trattamento che conferisce il colore in tutto lo spessore e non solo superficialmente, questo per evitare che i graffi siano più chiari ed evidenti.

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Parquet Color Noce Scuro e Termotrattati

Sono Parquet molto eleganti che ben si adattano sia a un arredamento moderno che classico, essendo molto scuri è fondamentale che non siano "verniciati" o "oliati" solo in superficie ma abbiano l'intero spessore del legno di colore scuro, se ciò non è qualsiasi graffio risulterà bianco e spiccherà sul resto della superficie.

Parquet Piallati a mano

Parquet con Spazzolatura Profonda, Stuccati, Vintage, Piano Sega

Parquet molto molto partiolari ed esclusivi, la superficie è sottoposta a "piallature" che conferiscono irregolarità alla superficie, questo da una piacevolissima sensazione quando si cammina a piedi scalzi sul parquet, è un trattamento costoso e da evitare per i parquet verniciati dove la piallatura sarebbe troppo evidente controluce.

Sempre più diffusi esaltano le irregolarità del legno con spazzolature molto accentuate, sia verticali (spazzolatura classica che segue la fibra del legno) che trasversali (detto piano sega), spesso si accompagnano questi trattamenti a stuccature molto evidenti che danno una grande personalità al parquet, molto adatti ad ambienti "Vintage" soprattutto nelle ristrutturazioni di Loft o ambienti industrial.

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Parquet Anticati

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Parquet Senza Nodi o con Pochi Nodi

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Parquet con superficie liscia, verniciati o oliati

Rientrano in questa categoria tutti i parquet che hanno un aspetto simile ai parquet antichi, sia per colore (soprattutto i naturalizzati con screpi ma anche i parquet fumè oliati bianchi che assumono una colorazione grigia che sa di vecchio), che per struttura (quindi i parquet con spazzolature e irregolarità della superficie) ma anche le semplici "mordenzature" con oli colorati e non trasparenti.

Sicuramente adatti per arredamenti moderni, sono molto più "uniformi" rispetto ai parquet classici "con nodi" o "con screpi", hanno costi superiori dato che in un tronco solo una piccola percentuale di tavole viene fuori senza nodi, non hanno oltre all'aspetto estetico alcuna caratteristica di maggior durezza o resistenza rispetto ai parquet nodati.

Preferiti da chi vuole una superficie meno irregolare e più classica, si pensa erroneamente che siano più facili da pulire rispetto agli spazzolati, in realtà lo sono solo rispetto agli spazzolati profondi e non rispetto agli spazzolati standard, lo svantaggio è quello di mettere maggiormente in evidenza (soprattutto controluce) righe e graffi sulla superficie rispetto agli spazzolati.

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Parquet a basso spessore da 10mm o 11mm

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Parquet Formato Maxi
(Larghezze da 260mm a oltre 300mm)

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Parquet a Larghezze Miste

Rientrano in questa categoria tutti i parquet che hanno un aspetto simile ai parquet antichi, sia per colore (soprattutto i naturalizzati con screpi ma anche i parquet fumè oliati bianchi che assumono una colorazione grigia che sa di vecchio), che per struttura (quindi i parquet con spazzolature e irregolarità della superficie) ma anche le semplici "mordenzature" con oli colorati e non trasparenti.

Utilizzati quando si mette il parquet solo in alcuni ambienti della casa e non si vogliono avere dei dislivelli eccessivi, esistono sia per posa incollata che galleggiante (questi ultimi però a ridotto spessore di strato nobile).

Danno "Movimento" all'ambiente dove vengono posati e ricordano i parquet "di una volta" che avevano appunto dimensioni diverse tra loro.

13 non va bene prendo immagine industria

Parquet Industriali

Un tempo erano costituiti dagli scarti di lavorazioni del parquet e venivano posati in ambienti lavorativi soggetti a grande usura, già da alcuni decenni per la loro richiesta crescente vengono invece prodotti appositamente tagliando le tavole di parquet a "listellini", ne esiste anche una tipologia "prefinita" a "tavole assemblate" ma non da lo stesso effetto di quella in massello che rimane il "vero parquet industriale", il più diffuso è il rovere ma si trova un pò di tutte le essenze.

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Parquet Spazzolati

E' il trattamento superficiale più diffuso per il parquet, il 90% sono infatti "spazzolati", ha il vantaggio di far apparire il parquet più "naturale" e si abbina ottimamente con l'oliatura "naturale" (non UV che è in pratica una vernice), i graffi su questi parquet si vedono molto meno rispetto ai parquet "lisci" soprattutto controluce e soprattutto rispetto ai parquet verniciati lucidi. La spazzolatura può essere anche profonda e ciò conferisce un carattere molto più marcato al pavimento.

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Parquet Bisellati

La Bisellatura è un taglio a 45 gradi DI 1-2mm effettuato sul bordo delle tavole di parquet, è una lavorazione "estetica" che esalta la separazione delle tavole (c'è a chi piace e a chi non piace assolutamente), non è da confondere con la "microbisellatura" (di pochi decimi di mm) che è invece una necessità per le tavole più larghe di 14/15cm più soggette a dilatazione e quindi meno resistenti se a "spigolo vivo" rispetto alle microbisellate. La Micorbisellatura è importante per le tavole oltre 14/15cm di larghezza e invece essenziale per quelle che superano i 18/20cm.

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Parquet Decapati, Decapé

Molto in voga negli anni 90 e 2000 hanno perso un pò di diffusione ma sono ancora molto ricercati per ambienti commerciali (negozi, sale mostra..), hanno inoltre un ristretto pubblico di Fan che li adora e cerca esclusivamente questa tipologia

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Parquet Rossi, Rossicci, Ciliegio, Doussié

Parquet Scuri, Neri, Termotrattati, Wengé

Negli anni 80 e 90 erano un Must (soprattutto il doussiè) e costituivano quasi il 50% della domanda, la loro disponibilità si è praticamente "esaurita" e sono oggi molto difficili da trovare tranne il ciliegio, gli altri sono disponibili generalmente solo "su richiesta".

Sono Parquet molto eleganti che ben si adattano sia a un arredamento moderno che classico, essendo molto scuri è fondamentale che non siano "verniciati" o "oliati" solo in superficie ma abbiano l'intero spessore del legno di colore scuro, se ciò non è qualsiasi graffio risulterà bianco e spiccherà sul resto della superficie..Il Wengè è quasi completamente esaurito e si trova solo "su richiesta".

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Parquet Incollati, posa con colla

Abbiamo messo questa categoria giusto per informazione, in realtà TUTTI i parquet si possono posare incollati, per una posa Galleggiante (Flottante) sono necessari invece dei parquet "controbilanciati" con struttura a tre strati, meglio se con incastro a click (ma non esseniale per la posa galleggiante).

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Parquet posabili su riscaldamento a pavimento

Parquet per Bagno e Cucina

Devono essere "idonei" (non lo sono tutti), da evitare essenze "nervose" tipo Faggio, Ulivo e in generale tutti i legni sudamericani, meglio utilizzare parquet non in massello di spessore superiore ai 10mm. Attenzione alla colla utilizzata, importantissimmo sceglierne una con bassa emissione di VOC e sostanze volatili (fatevi dare la scheda di sicurezza o i test di emissione e non solo la scheda prodotto) oppure utilizzate un tappetino che blocca un pò il calore ma sicuramente non emette nulla.

In generale il parquet non ama l'acqua e quindi può mettersi in bagno a patto che sia un locale abbastanza areato, potete scegliere anche un parquet oliato a patto di tenerlo un pò più oliato rispetto ad altri ambienti, meglio una posa incollata e meglio sanitari sospesi, per la cucina invece è da guardare soprattutto la caduta delle posate, un parquet verniciato si graffierà molto rapidamente quindi se lo scegliete prendetelo chiaro dove i tagli della vernice si notano meno, se invece lo scegliete Oliato avete un'ottima arma contro la caduta di oggetti perchè quando ci passate l'olio i graffi praticamente scompaiono, dovete però tenerlo più oliato rispetto ad altri ambienti dato che in cucina è più frequente la caduta di liquidi (se il paquet è ben oliato non assorbe), sconsigliato un parquet oliato "bianco" dove il colore "bianco" è dato dall'olio e quindi quando lo strofinate (spesso in cucina) lo portate via e dovete ridarlo frequentemente, molto molto meglio un parquet oliato naturale dove l'olio è trasparente, nell'ordine per la cucina consigliamo: 1° parquet oliato naturale, 2° parquet verniciato sbiancato 3° parquet verniciatio naturale 4° parquet verniciati scuri e oliati bianchi .

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Parquet Resistenti

La cosa più importante è la finitura e non l'essenza..la finitura "verniciata" è più pratica (non bisogna farci nulla) ma i graffi restano e si sommano, la finitura oliata bisogna ri-oliarla ogni 12 mesi (è semplicissimo si fa col mocio) ma una volta oliato i graffi assumono lo stesso colore del parquet intorno e quindi non si vedono praticamente più.

Un parquet resistente come una ceramica non esiste, tutti i parquet si graffiano sia oliati che verniciati. L'ottimo sarebbe un parquet in rovere oliato naturale spazzolato.

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Parquet Naturali e Naturalizzati

Sono definiti naturali tutti quei parquet che hanno un tratttamento (olio o vernice) di tipo "trasparente" e quindi lasciano vedere sotto il colore reale del legno, sono detti naturali anche i parquet con trattamenti "naturali" ovvero ad olio non chimico (non UV) ma di Lino o altra provenienza naturale e quindi senza alcuna emissione di sostanze nocive, i parquet naturalizzati sono invece quelli con trattamenti che cercano di lasciare il colore del legno il più vicino possibile al suo colore di partenza (grezzo, appena tagliato), ciò avviene con vernici o oli (meglio) antiossidanti o leggermente pigmentanti.

Parquet Oliati

Al momento hanno superato le vendite dei parquet verniciati anche in Italia, i parquet oliati richiedono una leggera cura rispetto ai praticissimi verniciati ma in cambio di un pò di lavoro sono sempre in ordine e diventano sempre più belli. I verniciati invece si graffiano in modo irreparabile e quindi dpo un certo numero di anni vanno rilevigati e riverniciati o uno se li tiene così come sono..Gli oliati sono inoltre ripristinabili anche localmente in caso di macchie o danni non arrivate in profondità, i verniciati invece non lo sono, bisogna rifare tutta la stanza..Fondamentale per gli oliati è tenerli oliati e non farli asciugare, meglio inoltre (anche se arrivano già oliati) passare una leggera mano di olio dopo che si sono posati specialmente se dopo la posa si sono fatti altri lavori nell'abitazione e c'è stata molta polvere e sporcizia che li ha coinvolti.

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Parquet Verniciati

Sono i parquet in assoluto più pratici dato che non bisogna fargli nulla, sono diffusi soprattutto in Italia e in Spagna, paesi produttori di pavimenti in ceramica e dove quando si cambia il pavimento si cerca un parquet con caratteristiche simili alla ceramica, in tutti gli altri paesi europei i parquet verniciati sono invece quasi sconosciuti e si usano praticamente solo gli oliati. I Verniciati possono essere naturali (con vernie trasparente), sbiancati (più o meno sbiancati e con colori più verso il ghiaccio o più verso il crema o avorio) o tinti noce chiaro o scuro o wengè..questi ultimi sarebbe meglio che fossero verniciati su un parquet fumè che ha tutto lo spessore più scuro altrimenti un graffio rischia di vedersi eccessivamente..I più pratici restano pertanto gli sbiancati o i naturali.

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Parquet Galleggianti o Flottanti

I parquet di questa tiopologia devono essere controbilanciati a tre strati e (meglio) se hanno il click (ne esistono anche con incastrio maschio/femmina però). La posa flottante viene effettuata per particolari esigenze: chi posa il parquet da solo (la opsa incollata è invece difficoltosa e solo per utenti molto esperti), chi ha vincoli sul pavimento esistente (esempio le belle arti) e non può o non vuole rovinarlo, oppure chi ha un sottofondo poklveroso o non idoneo alla posa a colla. Altro motivo per scegliere una posa flottante è quello di quando si posa in una taverna o dove possa insorgere dell'umido: in questo caso l'utilizzo di un taoppetino a doppio strato antiumido può limitare i danni ma non evitarli se poi l'umido non rientra. Importantissimo è il tipo di incastri, il vecchio 2G richiede molto più tempo e smartellamenti rispetto al comodissimo Uniclick che permette di incastrare contemporaneamente il lato lungo e il lato corto delle tavole.

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